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Violenza di genere: analizzato l'impatto dei disastri naturali

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Violenza di genere: analizzato l'impatto dei disastri naturali
Regno Unito. Fenomeni meteorologici e climatici estremi provocano un aumento degli episodi di violenza di genere

L'articolo "Violenza di genere: analizzato l'impatto dei disastri naturali" parla di:

  • Aumento degli eventi naturali estremi e il loro impatto
  • Impatto dei disastri sulla violenza di genere
  • La revisione sistemica dei ricercatori di Cambridge
Psico-Pratika:
Numero 189 Anno 2022

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A cura di: Redazione - Pubblicato il 05 Settembre 2022

Violenza di genere: analizzato l'impatto dei disastri naturali
Regno Unito. Fenomeni meteorologici e climatici estremi provocano un aumento degli episodi di violenza di genere

Cambridge, Regno Unito. Gli eventi meteorologici e climatici estremi - come tempeste, ondate di caldo, siccità, inondazioni, incendi, ecc. - provocherebbero un aumento degli episodi di violenza subiti da donne, ragazze e minoranze di genere e sessuali, in quanto in grado di inasprirne i fattori scatenanti e di dar vita ad ambienti adatti al loro sviluppo.

È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet il 1 Giugno 2022, condotto sotto la guida della Dott.ssa Kim Robin van Daalen, ricercatrice presso il dipartimento di Sanità Pubblica e Cure Primarie della School of Clinical Medicine dell'Università di Cambridge.

Premesse.
Gli eventi naturali estremi stanno cambiando in modo drastico in termini di durata, tempi, intensità, frequenza, aree in cui si verificano, soprattutto negli ultimi due decenni. Rispetto al periodo 1980-1999, per esempio, la siccità è aumentata del 29%, le tempeste del 40% e le inondazioni del 134% e dal 2000 al 2019 hanno colpito circa 4 miliardi di persone, provocando oltre 300.000 vittime.

Questi fenomeni sono in grado di influenzare negativamente vita umana, ecosistemi ed anche economia, provocando evidenti effetti sia sull'ambiente che sui sistemi sociali.
Esistono, però, ulteriori conseguenze spesso oscurate da quelle più conosciute. È il caso della GBV (Gender-based violence), la violenza di genere.
Alcune revisioni e rapporti sistemici, infatti, hanno mostrato come, in caso di disastri e crisi varie - compresa la pandemia mondiale di Covid-19 - si verifichi un incremento di episodi di GBV, con conseguenze negative per la salute pubblica globale stessa: ad aumentare, infatti, sarebbero anche le infezioni sessualmente trasmissibili (HIV compresa), le gravidanze indesiderate, le lesioni fisiche, i problemi di salute mentale (ad esempio ansia, depressione, disturbo post-traumatico da stress, ideazione suicidaria e tentato suicidio), le ripercussioni sui più piccoli, soprattutto su bambini nati a seguito di uno stupro.

Scopo dello studio del team inglese è stato quello di cogliere meglio la relazione tra eventi estremi e aumento degli episodi di GVB.

La ricerca.
I ricercatori hanno dato vita ad una revisione sistematica della letteratura esistente, effettuando ricerche in 10 database fino a febbraio 2022.
In tutto sono stati identificati 26.381 documenti, tra i quali sono stati selezionati per titolo ed abstract 16.257 record e 192 full-text.
Sono stati inclusi anche 41 studi - 39 articoli e 2 record di "letteratura grigia"* - su vari tipi di eventi estremi e di violenza di genere. Questi studi erano prevalentemente di tipo trasversale (quindi osservazionali) e solo uno aveva preso in considerazione esplicitamente le esigenze delle minoranze sessuali e di genere.

Risultati.
I risultati ottenuti con la revisione sono in linea con quanto emerso da lavori precedenti: evidenziano, infatti, un aumento delle varie forme di violenza contro donne, ragazze e minoranze sessuali e di genere in caso di eventi estremi.

A rendersi colpevoli di questi episodi sono sia partner e familiari stretti che estranei, tra i quali funzionari politici, leader religiosi e operatori umanitari.
Il fenomeno, inoltre, non ha vincoli geografici: nonostante sia facile pensare che tutto dipenda dal luogo in cui ci si trova, nella maggior parte dei contesti studiati è stato riscontrato lo stesso aumento, dunque si può parlare di un'esperienza condivisa.
Gli episodi di violenza, tuttavia, non sarebbero provocati direttamente dagli eventi meteorologici e climatici, bensì da un inasprimento dei fattori scatenanti o dalla nascita di ambienti favorevoli a questo tipo di comportamento, come per esempio crisi economiche, instabilità sociali, mancanza di risorse, ecc.

Alcuni studi analizzati per la revisione hanno poi mostrato come gli eventi estremi potrebbero anche smascherare la violenza già esistente: alcune vittime, infatti, di fronte ad una catastrofe naturale non si sono più sentite in grado di sopportare gli abusi subiti o comunque hanno avuto meno inibizioni nel denunciarli.
Contemporaneamente, però, la denuncia di GBV è comunque minacciata da altri fattori e fenomeni, come per esempio il silenziamento delle vittime (soprattutto nei paesi in cui contano di più salvaguardare l'onore di una figlia e della famiglia, il matrimonio, la dignità, ecc.), la normalizzazione della violenza, la riluttanza a credere alle vittime, la paura di farsi avanti delle vittime stesse. Tutto questo potrebbe comportare una sottostima del vero effetto che gli eventi estremi hanno sulla GBV.

Dalla revisione è emerso anche il rischio di un "doppio carico" di vulnerabilità: alcune donne e minoranze di genere e sessuali, infatti, in caso di disastri preferiscono restare o tornare a casa per paura di subire violenze e molestie nei campi di soccorso. Ciò le rende maggiormente vulnerabili al pericolo di nuovi fenomeni estremi, oltre a ridurre ulteriormente il loro già limitato accesso alle risorse.

Conclusioni.
Per la Dott.ssa van Daalen e i suoi colleghi, lo studio ha offerto uno sguardo sul legame esistente tra eventi estremi e gli episodi di GBV.
Tuttavia, dal momento che sono previsti ulteriori aumenti dei fenomeni climatici e meteorologici negativi, è indispensabile dar vita ad un ulteriore lavoro di ricerca che coinvolga coorti ampie ed etnograficamente diversificate e che metta a confronto i cambiamenti negli episodi di violenza di genere avvenuti prima, durante e dopo un evento.
Ulteriori ricerche, infatti, potrebbero chiarire i meccanismi attraverso i quali gli eventi estremi si collegano alla GBV e far sì che vengano progettati ed attuati interventi di resilienza efficaci.

Fonte
  • Kim Robin van Daalen et al., "Extreme events and gender-based violence: a mixed-methods systematic review", pubblicato su The Lancet Planetary Health il 1 Giugno 2022
    www.thelancet.com/journals/lanplh/article/PIIS2542-5196(22)00088-2/fulltext
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