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Gli anni dell'università sono conteggiabili a fini pensionistici?

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Gli anni dell'università sono conteggiabili a fini pensionistici?

L'articolo "Gli anni dell'università sono conteggiabili a fini pensionistici?", parla di:

  • Riscatto pensionistico della Laurea
    Diplomi universitari, specializzazione, dottorati, titoli accademici
    Riforma Monti-Fornero, Decreto Legge 201/2011
Psico-Pratika:
Numero 93 Anno 2013

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A domanda HT Risponde: 'Gli anni dell'università sono conteggiabili a fini pensionistici?'

A cura di: Redazione
Gli anni di studio universitari sono conteggiabili a fini pensionistici?
- Domanda pervenuta in redazione il 23 gennaio 2013 alle 22:03 -
Gli anni di università, e non solo (vedremo poi più sotto), hanno sì il loro peso in termini pensionistici ma solo per l'ammontare dell'importo della pensione che si andrà a percepire (montante) e non – o meglio non più - per anticipare i tempi di pensionamento (anzianità di servizio).

Andiamo con ordine e proviamo a semplificare e a chiarire un iter alquanto complesso e intricato.

La legge prevede la possibilità di riscattare a fini pensionistici gli anni di studio universitari e post universitari (Riscatto Laurea).

Ossia è possibile versare al proprio ente di previdenza (INPS o ENPAP1) contributi previdenziali (contributi volontari) che vadano a coprire gli anni di studio in cui, non lavorando, non sono stati versati contributi.

Il riscatto è possibile solo per i percorsi di studio completati, quindi conseguimento del titolo avvenuto, e solo per gli anni della durata legale degli stessi.

Ossia se abbandono l'università, anche solo a un esame dalla tesi, non potrò chiedere il riscatto per gli anni comunque frequentati.
Inoltre, posso chiedere il riscatto solo per gli anni in corso e non per quelli fuori corso. Per cui se per laurearmi ci metto in tutto 12 anni ma la durata legale del corso di laurea prevede 5 anni di studio il riscatto riguarderà esclusivamente i 5 anni "legali".

Vediamo quali sono i titoli, i percorsi di studio, previdenzialmente "riscattabili":
  • diplomi universitari (corsi di durata minima di due anni e non superiore a tre);
  • diplomi di laurea (corsi di durata minima di quattro anni e non superiore a sei);
  • diplomi di specializzazione che si conseguono dopo la Laurea al termine di un corso di durata non inferiore a due anni;
  • dottorati di ricerca;
  • titoli accademici quali: Laurea triennale e Laurea specialistica.
Dopo la recente riforma di legge (Riforma Monti-Fornero, Decreto Legge 201/2011) per poter andare in pensione occorre aver lavorato, ossia aver regolarmente versato contributi (anzianità contributiva), per tutti gli anni richiesti in base al regime pensionistico di riferimento:
  • pensione anticipata (ex pensione di anzianità), indipendentemente dall'età anagrafica, occorre aver maturato 40 anni2 di anzianità contributiva.
  • pensione di vecchiaia, oltre ad aver raggiunto la soglia minima di età prevista dalla legge3 (età pensionabile), occorre aver maturato un'anzianità contributiva di 20 anni.
Prima della riforma il riscatto della laurea consentiva, oltre di aumentare il montante della pensione, di raggiungere il tetto di anzianità lavorativa/contributiva previsto, consentendo così una sorta di anticipazione dei tempi del pensionamento. Per cui nel pre-riforma, facendo un esempio con 40 anni di anzianità contributiva, se uno psicoterapeuta aveva maturato 31 anni di contributi effettivi poteva chiedere il riscatto dei 9 anni di studio maturati (5 laurea + 4 specializzazione) e quindi andare in pensione.

Oggi dopo la riforma occorre aver effettivamente maturato tutti gli anni di anzianità contributiva/lavorativa previsti dalla legge.
Per cui gli anni di studio possono comunque essere riscattati ma non per raggiungere prima l'anzianità di servizio. Gli anni di studio riscattati si aggiungono a quelli dell'effettiva anzianità contributiva quindi 40 +5 (es. laurea) e sono funzionali alla maggiorazione dell'importo pensione che si percepirà.

In conclusione è doveroso far presente che il riscatto può avere costi onerosi e che la "convenienza" va valutata caso per caso in base alle necessità e possibilità di ciascuno.
Per avere informazioni mirate rispetto alla propria situazione, invitiamo a rivolgersi direttamente al proprio commercialista o al proprio ente di previdenza di riferimento.


Note
  1. A.d.R. "INPS o ENPAP: qual è l'istituto di previdenza per gli psicologi?"
  2. Nello specifico: 41 anni e 3 mesi per le donne, 42 anni e 3 mesi per gli uomini.
  3. Dal 2012, 66 anni per gli uomini e 62 anni per le donne. Nel 2018 l'età pensionabile per tutti, uomini e donne, sarà 66 anni.
Riferimenti normativi
  • Enpap: riscatto laurea
    www.enpap.it/?page_id=451
  • INPS: riscatto laurea
    www.inps.it/portale/default.aspx?iIDLink=13&bi=12&link=Riscattare+la+laurea
    www.inps.it/portale/?sID=0;5773;6118;6145;6181;6183;6186;&lastMenu=6186
  • Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: riforma pensioni
    www.lavoro.gov.it/Lavoro/PrimoPiano/20120309_Riforma_Pensioni.htm
  • Riforma pensioni: una sintesi (PDF: 4,34Mb)
    www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/0A7103E0-6E8E-44AA-8558-0108D0E89DF2/0/Guidasintetica_riforma_pensioni.pdf
Commenti: 13
1 Monica Introna alle ore 13:00 del 07/02/2013

Grazie, il testo è stato esauriente.

2 Giuseppe alle ore 23:37 del 13/04/2013

Scusate, dove lo avete letto "Per cui gli anni di studio possono comunque essere riscattati ma non per raggiungere prima l'anzianità di servizio."? Anche perchè coloro che l'avessero già riscattata che fanno la perdono o gli restituiscono i soldi? Perchè fare allarmismo senza citare le fonti in maniera precisa? Mica è una innovazione da poco laddove fosse vera! Nella Legge salvaitalia non c'è nel sito dell'Inps non c'è, ecc. Potreste citare l'articolo di legge o eventuali combinati che l'avrebbero introdotto? Grazie.

3 Redazione Centro HT alle ore 10:50 del 08/05/2013

Abbiamo ripreso la domanda di Giuseppe per un nuovo AdR:

Gli anni di studio possono essere riscattati? Si può raggiungere prima la pensione?

Redazione HT

4 Antonio alle ore 12:58 del 27/05/2013

Sono nato nel febbraio 1953, ho frequentato un corso di laurea di 5 anni di durata e mi sono laureato regolarmente entrò il quinto anno. Sono diventato dipendente pubblico nel dicembre 1981. All'incirca nel 1990 ho chiesto il riscatto Dei 5 anni di università. Non ho mai avuto risposta e ora, riscontrato che la domanda è ancora aperta, vorrei valutare se conviene perfezionare l'istanza. Il mio obiettivo è duplice: anticipare la data di pensionamento, incrementare l'importanza dell'assegno pensionistico. Vorrei anche sapere se, avendo fatto la domanda nel 1990, il calcolo per il riscatto si riferirà alla mia rei usione di allora o all'attuale e se con il riscatto il calcolo, pro quota, della mia posizione previdenziale sarà contributiva fino alla data della riforma pensionistica.

5 MARCO alle ore 10:58 del 03/10/2013

Sono un dirigente scolastico che al compimento dei 65 anni non riuscirà a maturare i 40 anni di servizio. Vorrei sapere se la Legge Fornero mi permette di restare in servizio fino al 67° anno di età o l'Amministrazione può obbligarmi ad andare in pensione prima.

Grazie

6 Luciana Coppa alle ore 14:20 del 12/11/2013

Penso che per chi li ha già pagati per raggiungere prima i 40 contributivi è rimasto fregato. Ci hanno rubato dei diritti acquisiti e pagati profumatamente. Anche gli anni riscattati per periodi estivi di disoccupazione (vedi docenti) non valgono più. C'è da chiedersi come fare per chiederne la restituzione.

7 Alberto Marzano alle ore 16:51 del 26/03/2014

Buongiorno,

ho fatto domanda di riscatto del corso di laurea in data 05/04/1988 che è stata accettata con comunicazione in data 01/10/1991. Ho rinunciato al riscatto in quanto troppo oneroso per la mia retribuzione a quella data. Un conoscente mi dice che è possibile decidere ora di riscattare la laurea e che la cifra da pagare è quella calcolata alla prima richiesta di riscatto in quanto lui così ha fatto.

L'INPS mi dice che va rifatta la richiesta e che verrà calcolata la cifra tenedo conto della data a cui viene rifatta la domanda.

Quale è la situazione reale ?

 

Grazie

8 Beniamino alle ore 11:50 del 01/06/2014

sono in pensione per riforma da malattia causa di servizio(ero  medico militare )dall'ott. 1979 al  nov 2010.Ho riscattato la laurea di sei anni per la buonuscita ma non per la pensione.Domande

-è possibile riscattarla adesso ? Se lo faccio ora mi vale ai fini di aumento (tre Scatti)della pensione a partire dalla data di riforma o da quella di presentazione di domanda di riscatto?Quando è il costo oppure dove posso trovare una tabella per  calcolarlo?

Grazie per le risposte

9 ROLLERI GIUSEPPE alle ore 08:00 del 06/06/2014

Questo forum è veramente utile a chi vuole entrare nel complesso mondo della normativa previdenziale: ho lavorato in un ente previdenziale e conosco  la materia. Complimenti! 

10 ginetta alle ore 17:20 del 06/11/2014

Vi chiedo: sono una famosa quota 96: mi sono laurata il 21.3.2014 in scienze e tecniche psicologiche:Voglio andarmene dalla scuola( sono assstente amm.va), e mi chiedev:posso riscattare la laurea?

11 luca alle ore 09:50 del 15/01/2015

La mia domanda è semplice ho appena superato la soglia dei 40 anni,usufruisco di una pensione di invalidità e sono iscritto all'università da almeno 20 anni,la mia pensione terrà conto anche degli anni universitari?

12 Antonino alle ore 11:57 del 01/03/2015

 Attualmente Sono un ricercatore cnr assunto nel 1990, ho ottenuto e pagato il riscatto degli anni di assegnista  CNR dal 1982 al 1990, in seguito ho riscattato e pagato ila laurea di 4 anni. Volevo sapere a tutt'oggi quanti anni di anzianità di servizio ho? e se è esatto fare il conteggio di 8 anni assegnista e 4 di laurea ed uno di militare con un totale di 13 anni che vanno sommati agli attuali 25 maturati?

Inolte faccio presente che sono nato il 31/08/1952.

Grazie

13 Alessandrini Roberto alle ore 18:21 del 02/05/2015

Scusatemi a proposito del riscatto dei 4 anni di laurea che ho gia' pagato nell'80 ora sono in pensione  perche' l'INPS a cui ho chiesto non mi ha dato risposta, ai tempi ho pagato contributi Enpaf e n.4anni di laurea  visto che quest'ultima fara' integrazione solo a 68 anni non dovrei avere un riconoscimento in piu' sulla pensione adesso.

Come dovrei fare?

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