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Rivoluzione ENPAP. Contributi per la Genitorialità, Assistenza Sanitaria, Infortuni...

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Rivoluzione ENPAP. Contributi per la Genitorialità, Assistenza Sanitaria, Infortuni...
Genitori omosessuali inclusi nelle forme di assistenza dal nuovo Regolamento

L'articolo "Rivoluzione ENPAP. Contributi per la Genitorialità, Assistenza Sanitaria, Infortuni..." parla di:
  • Nuovo Regolamento delle forme di assistenza
  • Contributi economici per la paternità e la genitorialità
  • Nessuna distinzione fra coppie eterosessuali e omosessuali
Psico-Pratika:
Numero 117 Anno 2015

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A cura di: Redazione - Pubblicato il 1 giugno 2015

Rivoluzione ENPAP. Contributi per la Genitorialità, Assistenza Sanitaria, Infortuni...
Genitori omosessuali inclusi nelle forme di assistenza dal nuovo Regolamento

L'Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Psicologi (ENPAP) - che di recente ha realizzato il suo "primo" Regolamento per la Gestione del Patrimonio - ha reso pubblico anche il nuovo Regolamento delle forme di assistenza, varato dai Ministeri vigilanti del Lavoro, dell'Economia e delle Finanze.

Il provvedimento compie una piccola rivoluzione, che innova profondamente le forme previdenziali a beneficio della famiglia (*).

Il Regolamento delle forme di assistenza prevede contributi per:

  • assistenza sanitaria integrativa (Capo I) a iscritti attivi e pensionati in caso di interventi chirurgici importanti o eventi morbosi gravi, a copertura delle spese di ricovero, extraospedaliere o domiciliari, diretta o mediante polizza assicurativa; con la possibilità di estendere, a proprio carico, l'assistenza ai propri familiari conviventi (coniugi non separati legalmente, coppie more uxorio, figli).
  • titolari di pensione anziani non autosufficienti per inabilità permanenti o temporanee (Capo II), malati cronici, lungodegenti, ospiti di case di riposo (pubbliche/private), o che abbiano bisogno di assistenza domiciliare per un periodo non inferiore ai due mesi.
  • malattie e infortuni (Capo III) che abbiano impedito l'esercizio della professione per un massimo di 60 giorni nel corso dell'anno solare (esclusi eventi al di sotto dei 7 giorni continuativi).
  • calamità naturali e catastrofi (Capo IV) - una tantum - che abbiano causato danni allo Studio (compresi arredi, attrezzature e strumentazione) in cui i professionisti esercitano l'attività professionale e siti nei comuni sotto stato di emergenza.
  • spese funerarie (Capo V), sotto forma di partecipazione - a favore dei superstiti degli iscritti che hanno diritto alla pensione indiretta - e di integrazione di altri contributi corrisposti da altri organismi pubblici o privati.
    In caso di contemporaneo decesso di coniugi iscritti, il contributo è raddoppiato.
  • assegni di studio a figli di iscritti inabili o deceduti (Capo VI) annuali, per studenti di età non superiore a 25 anni che frequentano scuola media superiore, Università o Scuole di specializzazione post lauream, in regola con il corso di studi, che non abbiano beneficiato di altri assegni, borse di studio o sussidi.

Un'altra vera innovazione risiede nel cosiddetto "Regolamento per la Genitorialità", che introduce un contributo economico per la paternità e la genitorialità (Capo VII) per i Professionisti esclusi dal diritto alla maternità (*).

Il "Regolamento per la Genitorialità"

Oltre all'Indennità di maternità, sarà erogato un tributo per ciascun figlio - nato, adottato o dato in affido - e il provvedimento non si limita alle coppie eterosessuali, ma comprende anche i genitori omosessuali.

L'ENPAP ha concepito il "Regolamento per la Genitorialità" come contributo per:

  • favorire la presa in carico congiunta dei figli
  • facilitare i genitori nell'assolvere ai loro compiti
  • sfruttare le competenze genitoriali di entrambi
  • garantire ai bambini il diritto alla bi-genitorialità
  • aiutare a conciliare impegni professionali e familiari

Il Regolamento - oltre a offrire «maggiore libertà di scelta alle famiglie circa la suddivisione dell'impegno di accudimento» (*) - assume grande rilievo per le donne che - fa notare il presidente ENPAP Felice Damiano Torricelli (*) – rappresentano la quasi totalità della categoria: l'80% degli iscritti.

L'intenzione quindi è quella di «liberare le risorse, le energie di queste colleghe perché possano dedicarsi a realizzarsi attraverso la professione, oltre che attraverso la famiglia. Deve essere una loro scelta che noi cerchiamo di facilitare, dando la possibilità anche ai partner dell'altro sesso o comunque ai loro partner di potersi dedicare anche loro alla gestione dei figli» (*).

Per quanto riguarda la omogenitorialità - ai microfoni de' "Il Fatto Quotidiano" (*) – Torricelli ha dichiarato che il provvedimento, inizialmente, avrà un impatto più culturale che concreto, poiché la normativa italiana che disciplina le adozioni a coppie non eterosessuali è ancora «in totale divenire»; e sul tema sembra esserci una certa resistenza, anche da parte della società, oltre che della politica.

Torricelli ricorda a questo proposito che l'Ente previdenziale degli Psicologi ha un orientamento scientifico e l'iniziativa si basa su oltre 30 anni di ricerca in Psicologia, che attestano che la qualità delle funzioni genitoriali prescinde dall'orientamento sessuale dei genitori.

«Non si tratta più di discutere in termini di dibattito politico "sì, no" dal nostro punto di vista.
Si tratta di accettare, di fare proprie e declinare praticamente acquisizioni consolidate da una comunità scientifica internazionale che, su questi temi, ormai trova poco motivo di dibattere dal punto di vista scientifico. In Italia invece sembra esserci un dibattito culturale che pare voler metter in discussione anche quello che è consolidato dalla scienza, e che a volte lascia perplessi» (*).

Il Contributo per la genitorialità sarà erogato una sola volta per ciascun figlio, ma è cumulabile con la maternità percepita dall'altro genitore.

I destinatari sono i Professionisti iscritti da almeno un anno, in regola con gli adempimenti, che non percepiscono indennità di maternità obbligatoria.

Le domande dovranno pervenire per via telematica secondo quanto stabilito nel bando (*), pubblicato sul sito dell'ENPAP a cadenza annuale, saranno valutate da istruttoria degli Uffici dell'Ente competenti per la formazione di una graduatoria.

Lo stanziamento per l'erogazione dei contributi sarà definito anno per anno dal Consiglio di Amministrazione dell'ENPAP a seconda delle disponibilità economiche del Fondo Assistenza.

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