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Perché utilizzare il test di Rorschach?

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Perché utilizzare il test di Rorschach?
Intervista al Dott. Fernando Incurvati

L'articolo "Perché utilizzare il test di Rorschach?" parla di:

  • Vantaggi del test di Rorschach a fini diagnostici
  • Il metodo Rizzo e il metodo Passi Tognazzo
  • Capacità suggestiva e forza narrativa dello strumento
Psico-Pratika:
Numero 65 Anno 2011

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Articolo: 'Perché utilizzare il test di Rorschach?
Intervista al Dott. Fernando Incurvati'

A cura di: Redazione
    INDICE: Perché utilizzare il test di Rorschach?
  • Dottor Fernando Incurvati
  • Test di Rorschach e diagnosi psicologica
  • Il metodo interpretativo Rizzo
  • Sviluppi del test di Rorschach in Italia
  • Rorschach, test "psicoanalitico"?
  • Metodo Rizzo e psicologia giuridica
  • Test di Rorschach: fra tecnica e passione
Dottor Fernando Incurvati
Psicologo esperto in psicodiagnosi, il Dottor Fernando Incurvati è Fondatore e Direttore della Scuola di Cultura Psicodiagnostica "Silvia Montagna" e formatore in discipline psicologiche.

Nell'ambito della formazione psicodiagnostica, collabora con il Centro HT di Cesena, la Fondazione Cecchini Pace di Milano, l'Istituto di Psicoterapia Analitica e di Antropologia Esistenziale di Pescara, l'Istituto di Psicologia e Psicoterapia Relazionale e Familiare di Napoli e la Scuola di Psicoterapia Istituzionale di Genova.
Arteterapista e Psicologo scolastico, collabora con il 139° Circolo Didattico di Roma e con la cattedra di Psicofisiologia Clinica, diretta dal Prof. Vezio Ruggieri, presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Ha prodotto lavori di ricerca, pubblicazioni e presentazioni a Congressi relativi a Test di Rorschach e altre Tecniche Proiettive.
Intervista al Dott. F. Incurvati: perché utilizzare il test di Rorschach?
1. Dottor Incurvati, secondo lei perché è importante formarsi all'impiego del test di Rorschach, quali sono i vantaggi di applicare tale strumento a fini diagnostici?
Per chi si occupi di professionalità psicodiagnostiche è imprescindibile l'uso dei test per elaborare una diagnosi puntuale. Un ruolo centrale nel processo psicodiagnostico è ricoperto dal test di Rorschach, che deve essere utilizzato in maniera metodologicamente accurata e competente per evitare di pervenire a conclusioni opinabili o indimostrate.

Il test di Rorschach, se metodologicamente ben utilizzato, offre diverse possibilità di impiego: in ambito clinico, peritale, evolutivo, aziendale.
Per chiarire il concetto possiamo avvalerci di una metafora, pensiamo ad esempio alla Ferrari... è una macchina dalla prestazioni notevoli ma, perché se ne possa godere appieno, occorre saperla guidare.
Ecco il test di Rorschach possiamo considerarlo la Ferrari tra i test.

Il test offre possibilità di indagine ampie sia in senso estensivo (tutti gli ambiti della personalità) che intensivo (scandaglio diagnostico in profondità), coprendo la totalità della psiche umana in tutti i suoi aspetti fondamentali.
Tutto ciò a condizione che vi sia un'adeguata preparazione.
2. In che modo il metodo interpretativo Rizzo si distingue rispetto agli altri metodi?
Tale metodo si caratterizza sostanzialmente per tre aspetti:
  1. per la ricchezza degli elementi di siglatura, più ricca e minuziosa è la siglatura migliori e complete saranno le possibilità diagnostiche;
  2. per la grande importanza e centralità attribuita da Rizzo all'inchiesta, perché solo un'inchiesta minuziosa consente di siglare correttamente le risposte. L'inchiesta consente di oggettivare la siglatura facendo quindi decadere ogni rischio di interpretazione soggettiva da parte dell'esaminatore;
  3. per lo psicogramma estremamente ricco di indici diagnostici, che consente di pervenire a profili di personalità precisi e oggettivi.
Per tornare alla metafora della Ferrari, la complessità del motore della Ferrari consente di raggiungere performance notevoli sia su pista che su strada, così la ricchezza degli indici dello psicogramma rendono il metodo Rizzo versatile e ad "alta prestazione" nei differenziati contesti diagnostici.
3. Dal metodo iniziale del dott. Rorschach, quali sono stati gli sviluppi principali in Italia?
Dagli anni '930 in poi nel nostro paese si sono sviluppati principalmente due metodi di siglatura, tuttora in uso:
    Il metodo Rizzo (metodo utilizzato dalla Scuola romana Rorschach)

    Il metodo Passi Tognazzo
Il metodo Rizzo esprime una forte continuità con il metodo del Dott. Ermann Rorschach per quanto attiene la siglatura;. Rizzo ha poi arricchito il metodo originario con ulteriori elementi di siglatura e indici diagnostici (solo per citarne alcuni, indice di Beck, indice conativo di Silveira, etc.), standardizzati su un ampio campione di riferimento della popolazione italiana.
4. Il Test di Rorschach viene spesso dipinto come un test "psicoanalitico", fino a che punto questo è vero?
Essenzialmente non è un test psicoanalitico.
Il tessuto connettivo del test è fondamentalmente psicometrico.
L'impostazione di base può quindi essere integrata con una lettura psicoanalitica, cognitivista, psicofisiologica, fenomenologica, sistemico relazionale, etc., ma nessuna di questa sostituisce il pilastro psicometrico irrinunciabile a fondamento del test.
5. Ritiene che per lavorare nel settore giuridico sia necessario conoscere questo metodo interpretativo?
Decisamente sì, perché questo è il metodo più diffuso sul territorio nazionale.
La sua lunga tradizione, costantemente aggiornata, è una garanzia metodologica che assicura continuità nello sviluppo.
Avendo oltre 75 anni di storia il metodo si è arricchito di un nutrito corpus di ricerca che ha prodotto una ricca ed importante letteratura scientifica in materia, riferimento prezioso per chi utilizza tale test.

Inoltre in ambito giuridico risulta particolarmente opportuno utilizzare un metodo quale quello di Rizzo che, proprio perché è il più diffuso in Italia, permette una comprensione fra le parti più diretta, immediata ed univoca.
6. A chi consiglierebbe di formarsi all'impiego di questo strumento poiché lo ritiene indispensabile da un punto di vista professionale?
In particolare a chiunque si occupi di psicodiagnosi e più in generale, perché no, ad ogni psicologo, male non fa... arricchisce in maniera importante il proprio know how e le proprie competenze professionali.

La capacità suggestiva e la forza narrativa del test sono, non solo molto utili, ma anche estremamente interessanti. Non è un sapere meramente tecnico quello del Rorschach ma è anche un sapere "avvincente" che può appassionare...

Concludendo cito Virgilio "felice colui che ha potuto conoscere le cause".
Il Rorschach consente una conoscenza causale approfondita dei complessi fenomeni della mente umana, per cui l'impiego di tale strumento può dare grande soddisfazione a chi lo utilizza.
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